19/04/14

#‎SabatoSanto. Riflessioni e spunti di un sabato santo -2014-

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  • ·       #‎SabatoSanto  il silenzio del Sabato santo  appare come Cristo che dorme in una barca che, sbattuta dalla tempesta, sta per affondare.
  • ·         #SabatoSanto  Signore Gesù Cristo, nell’oscurità della morte Tu hai fatto luce
  • ·         #‎SabatoSanto con la discesa all’inferno di Gesù possiamo già adesso presagire qualcosa di quello che avverrà, non saremo soli.
  • ·         #SabatoSanto Cristo ha oltrepassato la porta della solitudine, è disceso nell’inferno portando l'amore anche nella regione della morte.
  • ·         #SabatoSanto da oggi la morte è anche vita perché dopo la morte incontriamo nuovamente colui che è la vita
  • ·         #SabatoSanto Esso non implica un riferimento al passato, alla crocifissione di GESU', quanto al fatto che sta per venire, alla risurrezione
  • ·         #SabatoSanto Gesù concedici di poter essere veramente uomini di luce nel Sabato buio della storia
  • ·         #SabatoSanto Gesù concedici la fede che non si lascia fuorviare dal buio, dell’abbandono, quando tutto sembra apparire problematico
  • ·         #SabatoSanto Il bambino nella notte ha paura della solitudine e solo la mamma può consolarlo così per noi dopo la morte solo Maria ci salva
  • ·         #‎SabatoSanto Il salmista ci ricorda: e anche se mi volessi nascondere nell’inferno, anche là sei tu.
  • ·         #SabatoSanto Signore Gesù Cristo concedici luce sufficiente perché noi possiamo darne a quanti ne hanno ancora più bisogno
  • ·         #SabatoSanto Signore Gesù Cristo concedici, in questo tempo nel quale attorno a Te si combatte una lotta mortale, luce sufficiente per non perderti
  • ·         #SabatoSanto Signore Gesù Cristo nell’abisso della solitudine più profonda abita ormai per sempre la protezione potente del Tuo amore
  • ·         #SabatoSanto Signore Gesù oggi sei nascosto, ma domani possiamo cantare l’alleluia dei salvati
  • ·         #‎SabatoSanto.    Maria ha visto Giuda, e non l’ha maledetto, il demonio ha visto in lui, ha parlato al demonio... ed esso è fuggito perché non sopporta la sua  voce...
  • ·         #‎SabatoSanto.   Il giorno in cui  dopo la morte di Gesù ci si guarda intorno per vedere come poter continuare e si incoraggiano gli uomini a prepararsi a prendere il posto di Gesù.
  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno della preghiera, dell'astinenza, del digiuno fino alla veglia, e della meditazione al sepolcro.
  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno dello smarrimento della Vergine Maria che ha perseverato nella preghiera e ha creduto fermamente nella resurrezione del Figlio.
  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno in cui  Gesù,  uomo povero, senza denaro, senza gioielli, senza possessi fatto servo dell’uomo per guidare l’uomo cieco a Dio, privo da anni della sua casetta materna, privo del suo letto fatto da chi gli fece da padre, privo del pane cotto dalla sua Mamma, ormai da anni dormiva là dove un misericordioso l’accoglieva, e mangiava là dove un buono gli dava un pane. Altrimenti accoglievano il suo corpo stanco le erbe dei campi e vegliavano il suo sonno le stelle e provvedevano alla sua fame le spighe del grano maturo e le more selvatiche che sono cibo agli uccelli. Non aveva più di quanto ha il passero che cerca nel campo il suo cibo e nel fienile il suo riposo. In questo giorno a Gesù giovane e sano, avevano levato la vita.
  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno in cui «Dio è morto! Dio rimane morto! E noi lo abbiamo ucciso!».
  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno in cui Dio è morto nella carne ed è sceso a scuotere il regno degli inferi.

  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno in cui GESU’  morto annuncia ai morti, che Dio è  misericordioso, e il vuoto viene spalancato.
  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno in cui gli apostoli, sconvolti da quanto accaduto, vagano sotto gli ulivi nei pressi della città, alcuni si sono nascosti per paura di finire come il Signore.
  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno in cui il Creatore muore, ucciso in croce, nonostante fosse stato, così buono, aveva  avuto sempre parole d’amore e benedizioni e miche di pane.
  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno in cui la gente guarda sconsolata i pali delle croci macchiate del sangue alle porte della città, ma già si parla d'altro nei mercati.
  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno in cui la pesante pietra del sepolcro nuovo copre il defunto e tutto è passato, la fede sembra essere definitivamente smascherata come fanatismo.
  • ·         #‎SabatoSanto.  Il giorno in cui la pietra che ha chiuso il Sepolcro, stritola il cuore a Maria.
  • ·         ‪#‎SabatoSanto.  Il giorno in Gesù giace, rigido, il volto tumefatto e sfigurato, avvolto da un telo di lino tessuto apposta. La tomba di Giuseppe di Arimatea che non ha potuto salvare il Maestro malgrado la sua influenza nel Sinedrio e il suo denaro ora accoglie il Rabbì.
  • ·         #‎SabatoSanto. Dio è morto e noi lo abbiamo ucciso
  • ·       #‎SabatoSanto. Il giorno del silenzio di Dio.
  • ·         #‎SabatoSanto. Il giorno del silenzio, del raccoglimento, della meditazione, per Gesù che giace nel sepolcro
  • ·         #‎SabatoSanto. Il giorno dell’assenza di Dio, nel quale anche i discepoli hanno un vuoto agghiacciante nel cuore, e per questo motivo si preparano pieni di vergogna e angoscia al ritorno a casa.
  • ·         #‎SabatoSanto. Il giorno GESU’  resta negli inferi per un tempo corrispondente a circa quaranta ore compiendo la sua vittoria sulla morte e sul diavolo, libera le anime dei giusti morti prima di lui e apre loro le porte del Paradiso.
  • ·         #‎SabatoSanto.‪ Il giorno in cui  Gesù  vuole scendere a visitare quelli che siedono nelle tenebre e nell'ombra di morte. Io sono il tuo Dio, ora parlo e nella mia potenza ordino a coloro che erano in carcere: Uscite ! A coloro che erano nelle tenebre: siate illuminati ! A coloro che erano morti: risorgete ! A te comando: svegliati, tu che dormi ! Infatti non ti ho creato perché rimanessi prigioniero nell'inferno. Risorgi, opera delle mie mani ! risorgi mia effige, fatta a mia immagine ! Risorgi, usciamo di qui !
  • ·         #‎SabatoSanto. Il giorno in cui  Gesù discende agli inferi.
  • ·         #‎SabatoSanto. Il giorno in cui la Madre, donna forte, la piena di grazia, la sempre Vergine, trafitta dalla lancia, abbracciò quel Figlio generato, abbracciò i figli redenti da quel sangue, andò a vivere nelle case dei nuovi figli.
  • ·         #‎SabatoSanto. Il giorno in cui nessun Dio ha salvato questo Gesù che si atteggiava a Figlio suo.
  • ·         #‎SabatoSanto. Il giorno in cui noi come al centurione romano dobbiamo affermare:  "Veramente quest'uomo è Figlio di Dio"
  • ·         #‎SabatoSanto. Il nascondimento e l’impotenza di Dio in questo mondo costituisce il vero mistero del Sabato santo.
  • ·         #‎SabatoSanto. L’oscurità divina di questo giorno si confronta bene con quella di questo secolo.
  • ·         #‎SabatoSanto. La morte non è più la stessa cosa dopo che Cristo l’ha subita, dopo che egli l’ha accettata.
  • ·         #‎SabatoSanto. L'ORA DELLA MADRE. Giovanni? Giovanni? Ascoltami. Io ti son Madre. Egli mi ha fatta tale 4. Egli! Tu mi devi ubbidienza. Apri. Io ti amo, Giovanni. Ti ho sempre amato perché lo amavi. Ti amerò più ancora, ma apri. Apri, dico. Non vuoi? Non vuoi? Ah! non ho dunque più figli? Gesù non mi ricusava mai nulla perché m’era Figlio. Tu ricusi. Non sei tale. Non capisci il mio dolore!... Giovanni, perdona!... Apri... Non piangere... Apri... Gesù; Gesù! Ascoltami! il tuo spirito operi un miracolo! Apri alla tua povera Mamma quest’uscio che nessuno le vuole aprire! Gesù, Gesù!... Io manco... Io muoio... Vengo con Te, Gesù... Vengo...»
  • ·         #SabatoSanto. Noi abbiamo bisogno del silenzio di Dio per sperimentare l’abisso della sua grandezza e l’abisso del nostro nulla.

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